Vienna in cinque giorni - Quarto Giorno

 QUARTO GIORNO

La mattina presto andiamo al Castello di Schönbrunn. La scelta è buona perché il tempo di attesa per il Classic Tour (percorso completo) è di soli 10 minuti. Prendiamo la nostra audio guida e via alla visita del Castello, del Giardino del principe ereditario, del Labirinto, del Giardino dell’Orangerie e della Terrazza panoramica della Gloriette.

Attenzione, non è permesso di entrare nel castello con borsa a meno che non sia proprio piccola. La mia non lo è, perché tra macchina fotografica Nikon 5000D, portafoglio, documenti, mappe e depliant informativi, serve di una certa capienza, quindi ho dovuto lasciarla.

Il Tour del castello di Schönbrunn conduce attraverso 40 sale degli appartamenti imperiali.  Il percorso degli Appartamenti imperiali e delle grandiose sale di rappresentanza comprende gli appartamenti d’epoca ottocentesca in cui vissero l’imperatore Franz Joseph e sua moglie Elisabeth, nell’ala di ponente del palazzo che dà verso Hietzing, le sale di rappresentanza nel tratto centrale, gli appartamenti imperiali di Maria Theresa e Franz I Stephan e l’appartamento detto di Franz Karl, in cui abitarono i genitori di Franz Joseph, l'arciduchessa Sofia e l'arciduca Franz Karl.

La storia dei re austriaci è affascinante. Passando da una stanza all'altra ci si addentra nella vita dei membri della famiglia reale. Tra senso di famiglia e di religione, tra guerre e conquiste, ti si affaccia la fragilità della creatura che pur volendo fare cose buone frequentemente raggiunge risultati negativi.

I grandi della terra, danno il nome al loro tempo e finiscono nel dimenticatoio!

I loro sudditi cambiano sistema politico con il desiderio di essere più liberi e più prosperi.


Girando i giardini del re sentivo una certa tenerezza e dispiacere per il re austriaco Franz
Joseph e la sua famiglia.

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Tra Castello, Orangerie, Gloriette e una lunga passeggiata nel parco è arrivata l'ora di pranzo. Pranziamo alla Gloriette.

Poi velocemente al labirinto e caleidoscopio e via verso il Danubio alla scoperta di un altra zona di Vienna.

Prendiamo la metro e arriviamo a Kaisermühlen - Vienna International Centre. Questa è una zona con architettura moderna, grattacieli esopra elevate, palazzi residenziali multipiano e tanto verde con giardini pubblici sistemati, curati e protetti.







Al Vienna International Centre era in corso incontro internazionale.

La visita al Donauturm e la meravigliosa vista ci convince che vale la pena fare un giro in battello al suono di "Der schönen blauen Donau" di Johann Strauß, ma ormai sono passate le 17:30 ed è troppo tardi per poter vedere qualcosa. Decidiamo, quindi di tornare in centro e andare alla Haus del Musik.

Tra una stanza e un gioco passa il tempo con leggerezza e allegria, ma il museo molto esperienziale e sensoriale è più addatto ai ragazzi e bambini, non alle persone adulte.

Me l'aspettavo più affascinante la visita qui !

La sera una visita veloce al Hard Rock Cafè, per dare un'occhiata alle chitarre di Jemy Hendrix esposte nel locale, ma decidiamo di non fermarci lì ed andare a prendere un thé ed eventualmente cennare al Frauenhuber Caffè, il bar più antico di Vienna.

Un ambiente antico e moderno nello stesso tempo. Affascinanti i camerieri uomini di una certa età veloci nel servizio e di carattere, caratteristici viennesi, a differenza di tutte le altre città europee dove di solito i camerieri sono personale giovane e ragazze.
Frauenhuber è stato aperto nel 1788 ed aveva tra i suoi ospiti Wolfgang Amaeus Mozart e Ludwig Van Beethoven.
Infatti la casa di Mozart sta vicino al locale.
Intanto fuori piovizzica un pò!